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Dominique Van Doorne

 

La tiroidite cronica di Hashimoto è una patologia infiammatoria della tiroide su base autoimmune, cioè provocata da un'alterazione del sistema immunitario con produzione di anticorpi che aggrediscono la ghiandola tiroidea. La tiroidite cronica, come tutte le patologie autoimmunitarie, è di gran lunga più frequente nelle donne. La diagnosi viene fatta in presenza di anticorpi (anti-TPO e anti-tireoglobulina) nel sangue e/o di riscontro del tipico quadro ecografico: disomogeneità diffusa, più o meno marcata, del tessuto tiroideo e accentuazione della vascolarizzazione della ghiandola. Spesso a questo quadro si aggiunge la comparsa di uno o più noduli tiroidei (vedi gozzo e nodulo tiroideo).

In molti casi il paziente con tiroidite cronica è eutiroideo, cioè presenta una funzione tiroidea normale (TSH normale). In questi casi è sufficiente fare dei controlli annuali regolari, senza necessità di trattamento farmacologico. Lo stato di eutiroidismo può durare per anni, ma la probabilità di sviluppare un ipotiroidismo aumenta con il passare del tempo: comunque una percentuale inferiore al 5% dei pazienti con tiroidite cronica autoimmune va incontro annualmente ad ipotiroidismo. Il paziente deve sapere che se compaiono sintomi di ipotiroidismo (vedi ipotiroidismo) o più raramente di ipertiroidismo (vedi ipertiroidismo) deve anticipare il controllo della funzione tiroidea.